“L’associazione concede la possibilità ai giovani desiderosi di coltivare e condividere le proprie attitudini o talenti e di guadagnare maggiore visibilità partecipandovi.”
Finalmente qualcuno si è svegliato, finalmente qualcuno ha voglia di mettere il cuore in qualcosa.
A Castelnuovo Rangone (MO) è nata l’associazione zero51 e non ho perso l’occasione per andare a trovarli durante il loro Zoven Fest.
Arrivo al parco John Lennon – luogo dove si è tenuto l’evento – intorno alle 17:30; c’è una grande scritta Imagine al centro di esso. Il luogo perfetto per sentire un po’ di musica.
Ci sono dei piccoli stand subito sulla destra, mi colpiscono le facce sorridenti (sotto le mascherine) dei presenti. La gente è seduta sugli spalti e di fronte ad essi c’è il palco. Le band hanno già fatto il sound check e sono pronte per esibirsi.
A rompere il ghiaccio ci pensano le Hurricane, una cover band di ragazze giovanissime che ci ammaliano subito con il loro sound.
Prima di lasciar spazio alla band successiva, il sindaco di Castelnuovo Rangone ringrazia l’associazione zero51 per l’organizzazione dello Zoven Fest.
Gli ASMA sono pronti per esibirsi e ci tolgono il fiato tra cover e inediti. Salgono poi sul palco gli Homesick Refugees, il mix perfetto tra luci ed ombre.
L’ultima band è quella di Leobi, Murri e Jacky Sax – che personalmente ho visto quasi un miliardo di volte dal vivo -, mai visti i ragazzi così in forma: presentano la nuova band e il nuovo singolo Memoria Piena, uscito il 30/05.
Saluto l’associazione zero51 e torno a casa contento che qualcuno sia tornato a sperare di rinascere veramente.
L’Associazione zero51
La finalità principale dell’associazione zero51 è quella di promuovere l’integrazione dei giovani del territorio nelle sue attività.
Salvaguardare il territorio – diffondendo il rispetto dell’ambiente e delle norme ambientali ed ecologiche -, incentivare la cultura, la socializzazione e l’educazione sono le principali vie di comunicazione che questi ragazzi utilizzano per diffondere il loro “credo”.
Dai giovani per i giovani attraverso attività ricreative che beneficino il comune e la sua realtà sociale; senza, ovviamente, escludere anche forme di dialogo intergenerazionale.
Dallo Zoven Fest verso il futuro, zero51 è semplicemente quello che ognuno di noi dovrebbe fare tutti i giorni.
Ormai non ci sono più scuse, finalmente possiamo credere in qualcosa.

Mi chiamo Andrea Ciucci, ho vent’anni e abito a Cento.
Sono un chitarrista e a luglio del 2020 è uscito il mio primo libro di poesie “Aforismi e poesie da un quadro di un barbone”