Giugno 2021: un mese sinonimo di estate, rinascita, speranza e ritorno alla vita. È così anche per Filippo Ghiglione, in arte followtheriver, che il 4 giugno ha pubblicato il suo nuovo singolo Suitcases.
La genesi di Suitcases: da un blocco di ghiaccio a un fiume in piena
followtheriver annuncia l’uscita di Suitcases a distanza di tre mesi dalla pubblicazione di Werewolves. Come spesso ama definire le sue canzoni, Suitcases non rappresenta altro che un nuovo “pianeta” su cui atterrerà l’astronave della sua musica, ma stavolta con un’intensità diversa.
Come raccontato dal cantante sul suo canale Instagram , questi mesi di attesa sono stati come un risveglio da una lunga apnea, improvviso e graduale allo stesso tempo. Ma come spesso accade nei dolorosi momenti di stallo, questi mesi hanno anche dato vita a una nuova vena creativa. Da questo punto di vista, Suitcases è stato come un blocco di ghiaccio che, sciogliendosi, dà vita a un fiume denso e impetuoso, pronto a farsi strada fino al mare.
Immagini in movimento, evocative del viaggio, della novità e dell’avventura sono pienamente rappresentante nel brano Suitcases, merito anche dell’originale artwork realizzato da Matteo Anselmo.
Suitcases: un bagaglio pieno di musica, sogni e paure
Dopo i vocoder e le sonorità elettroniche degli esordi, followtheriver sperimenta in Suitcases un’atmosfera pop-rock più leggera ed essenziale, senza orpelli.
Suitcases parla della paura che emerge al momento di un nuovo inizio, quando la “valigia” è quasi pronta ma qualcosa ci trattiene dal partire. Nella canzone la valigia è usata come metafora, per mettere in risalto le paure e incertezze che ci impediscono di andare lontano, trattenendoci nella comfort zone e lasciando la valigia disfatta. Con un brano gradevole, orecchiabile ed estivo, followtheriver ci invita a rimetterci in gioco, rischiare e quindi partire. Tra la tranquillità del porto sicuro e la vastità impetuosa del mare, la scelta può farsi difficile, soprattutto nei momenti di sconforto. Ma questa temporanea paura può anticipare qualcosa di molto più grande, magari conducendoci a una svolta che può davvero cambiarci la vita. E in un biennio burrascoso come il 2020-2021, è bene ricordarsi di come le difficoltà possano trasformarsi in opportunità.

Casertana d’origine, expat per scelta. Biologa, cantante per diletto, animale notturno concerto-dipendente e frequentatrice compulsiva di aeroporti.