Il primo dicembre è uscito Tornado, il nuovo disco di Charlie Risso, artista genovese dalle mille risorse. Attraente, ammaliante, questo album fa bene all’anima.
Il disco
L’atmosfera romantica creata dalla copertina dell’album – sempre che la mia interpretazione non sia errata – è in perfetta sintonia con il significato di quest’ultimo; non capiremo mai se l’artista intende portarci fuori dalla tempesta, dentro essa, o magari entrambe le cose.
Poco importa, pensa soltanto a metterti comodo e lasciati travolgere dal Tornado di Charlie Risso.
L’album è un insieme di luci e ombre; le sue radici provengono dalla tradizione britannica folk e rock – rievocata anche per mezzo dei titoli dei brani – e la ridipinge secondo il gusto del Tornado interiore di Charlie Risso.
L’artista è una vera e propria sirena, la sua voce propone immagini attinenti al tormento dell’album: ti fa sentire immerso nell’atmosfera fantastica di ogni canzone, come se la vita diventasse un videoclip durante l’intero ascolto.
Nonostante l’apparente malinconia, l’album porta con sé una buona dose di speranza. C’è sempre qualcuno che cade e si rialza. È una sublimazione dell’anima. Questo album è un vero e proprio Tornado che, invece di spazzare via tutto, ti accompagna all’interno di te stesso.
Tracklist:
- Dark: qualcuno sta cadendo ma spera di rialzarsi in fretta, magari guidato dalla voce dell’artista.
Il singolo ha preceduto l’uscita dell’album ed è stato presentato con un video su YouTube. - Crossroads: basso vivace ed elementi electro-pop. La voce di Charlie inizia a conquistarci.
- Nothing at All: in bilico fra sogno e incubo, sembra che il tempo si sia fermato.
- Hollow Town: dark ballad country che placa l’animo e lo sublima.
- It Makes Me Wonder: il pezzo più “carico” della tracklist. Il titolo ricorda Stairway to Heaven, ci si accorge che anche Charlie non è per niente lontana da quell’atmosfera.
È come ascoltare Dolores O’Riordan in un disco dei Led Zeppelin. - Lord of Misrule: le chitarre iniziano a prendere spazio, l’intro folk dà una lieve speranza iniziale, atterrata dalla malinconia del resto del brano. Come andrà a finire?
- Tornado: title-track omonima all’album. Brividi in tutti i sensi.
- We’re Even: perfetto per una serie TV dagli eventi strani.
L’artista
Charlie Risso è una cantautrice genovese impegnata fra la sua città natale, Milano e Londra. Parla perfettamente due lingue e lo si capisce subito dalle sue canzoni.
Approccia alla musica da autodidatta e trova il suo sound tra folk, alternative rock e pop, senza lasciare nulla al caso.

Mi chiamo Andrea Ciucci, ho vent’anni e abito a Cento.
Sono un chitarrista e a luglio del 2020 è uscito il mio primo libro di poesie “Aforismi e poesie da un quadro di un barbone”