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#IOSUONODACASA: Gianna Nannini e l’hashtag che spopola sul web

Bentornati in patria miei cari lettori!

Mi sembra giusto, visto il momento tragico che stiamo vivendo, far emergere ciò che di positivo fa il popolo italiano, soprattutto se la musica pare stia facendo compagnia a molti di noi.
Chi è d’accordo con me nel sostenere vivamente che la musica in ogni situazione sia la consolazione più pura?
Ed ecco come i cantautori italiani stanno vicini ai loro fan sempre più presenti sui social e condividendo la loro passione tramite video in diretta. Ci si fa compagnia in un momento in cui stare a casa pare essere la soluzione al contagio. C’è quindi chi, lanciando l’hashtag #iosuonodacasa come Gianna Nannini, dà appuntamento ai fan per una esibizione live, facendo sentire più vicini tutti coloro che lavorano a contatto con il pubblico.

Vi siete chiesti cosa fare in questo periodo per combattere il tedio dell’isolamento? Bene, attraverso l’hashtag #iosuonodacasa, Gianna Nannini dà inizio a una serie di live in streaming per chi come me adora la musica e non può fare a meno di assistere ai concerti delle grandi star del nostro patrimonio.

Non può mancare il momento nostalgico, altrimenti non sarei io.

Violenza mediatica o semplice informazione?

Inutile nasconderlo, che si voglia o no la tematica è sempre quella, ed è giusto che anche un blog di musica affronti la cosa nella maniera più delicata possibile.

Partiamo dall’hashtag #iorestoacasa, dicendo innanzitutto che rappresenta l’invito di rimanere a casa più usato da un bel po’ di giorni.

Vi siete chiesti come sarebbe stato questo periodo se non avessimo avuto i social a tenerci compagnia e allo stesso tempo a tenerci costantemente aggiornati?

Ebbene, siamo figli di una generazione ossessionata dalla tecnologia e dall’utilizzo sempre più accanito di media che consente la facile fruizione di informazioni, ed è forse questo che aumenta lo stato di panico e di stress tra le persone.

Informarsi è un bene, ma i media, spesso, esasperano lo spettatore divulgando notizie sotto una chiave più drammatica del dovuto.

Ad oggi, però, è un bene conoscere la realtà di ciò che stiamo vivendo, ahimè tragica e incredibile.

I nostri predecessori hanno affrontato guerre mondiali con la sola corrispondenza via lettera, e noi lamentiamo di dover stare chiusi in casa. E invece non ci rendiamo conto della fortuna che abbiamo nel poter ascoltare musica, usufruire di una connessione internet, social media e mass media, e ci lamentiamo della sedentarietà.

La musica come consolazione

E poi c’è chi come i cantanti pensa a tenere allegri i fan, suonando da casa propria e intrattenendo un pubblico reale ma al tempo stesso virtuale.

I miniconcerti sembrano spopolare, il pubblico sembra apprezzare e la musica non si ferma davanti a nulla, perché pare sia proprio una cura alle angosce.

In un momento come questo, dove tutto può essere vissuto con enorme difficoltà, la musica ci salva, l’anima si allevia e i sentimenti negativi si nascondono dietro a videochiamate e messaggi.

L’unico modo per unirci è sentirci come una squadra, avere un ruolo e portarlo avanti senza arrendersi, cercando di fare goal, e quella porta da raggiungere è proprio la porta di casa nostra che deve rimanere chiusa al fine di portarci a casa la vittoria: la guarigione.

I social ai tempi del COVID-19

Le campagne social invitano a rimanere nelle proprie dimore con l’utilizzo dell’hashtag #iorestoacasa, personaggi famosi postano video e invitano a rimanere a casa, tra i tanti vediamo l’ex campionessa mondiale di scherma Margherita Granbassi.

C’è chi esorta a rinunciare alla vita sociale ma a essere più social, solo così fermeremo il contagio.

Salvare vite implica rimanere a casa sul divano, non ci viene chiesto l’impossibile, vero?!

Sono tante le cose da fare per impegnare il nostro tempo, se soprattutto lavorare pare essere impossibile, o comunque lo Smart working non è previsto per tutti i lavoratori.

Il giornalista Giovanni Floris suggerisce una lista di grandi classici da leggere; le cuoche di YouTube si cimentano in ricette sempre più datate, come fare il pane e la pasta in casa.

Il messaggio che lanciano è quello di avere coraggio a non uscire di casa per proteggere sé stessi e gli altri.

Questo pensiero però non pare essere condiviso dai tanti che, nonostante l’allarme, continuano a condurre una vita normale.

La violenza mediatica sta forse indebolendo le nostre menti, la paura ci porta a voler condurre la vita di sempre pur di allontanare pensieri negativi, eppure Anne Frank è rimasta 25 mesi chiusi in soffitta, in silenzio, col cibo che scarseggiava e la guerra che uccideva senza tregua.

Gianna Nannini si unisce al mondo virtuale

Il 12 marzo alle ore 16, Gianna Nannini canta mezzora in diretta streaming sul suo profilo Instagram. I brani interpretati dalla rocker toscana sono quattro: L’aria sta finendo, Sei nell’anima, America 1979 e La Differenza.

Questo è un semplice modo per stare vicina ai propri fan, e proprio la nostra rocker dice:

“La cosa brutta di questo virus è la solitudine, ognuno di noi deve mettere a disposizione qualcosa di suo per la nostra comunità. Io sono a Milano e voglio organizzare serenate di rock acustico online per stare tutti più vicini in sicurezza”.

E aggiunge:

“Da questo momento attiveremo i dispositivi che già si usano per la scuola online e faremo il possibile per superare questo terribile momento insieme; l’essere umano deve ripartire dalla sua debolezza, dalla sua fragilità, per scoprire nuove cose dimenticate, senza farsi attanagliare dalla paura”.

La diretta della Nannini parte dalla sua casa-studio, insieme al suo pianista e chitarrista in un live acustico.

Non è una semplice esibizione, perché coinvolge tutti rispondendo alle domande poste durante la diretta e raccontando aneddoti della sua vita milanese.

Con l’hashtag #iosuonodacasa, Gianna Nannini ci regala un concerto in diretta streaming dandoci un assaggio del suo tour europeo previsto per maggio e novembre.

La cantante, in teoria, dovrebbe iniziare la tournée in Europa tra l’estate e l’autunno, e tra novembre e dicembre sono in programma i concerti nei principali palasport italiani, dove presenterà il suo nuovo album di inediti intitolato La Differenza, insieme ai suoi più grandi successi.

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Gianna Nannini (@officialnannini) in data:

La voce della rocker, sempre protagonista di melodie dolci e dal forte carisma, è una speranza di ripresa da questa amara solitudine che caratterizza le giornate di quarantena che ci costringono a casa. Chissà se potrà iniziare la sua tournée, noi non possiamo che augurarci innanzitutto che venga trovato il vaccino per l’epidemia, e poi che le voci italiane possano cullare le nostre serate in compagnia.

Keep calm e teniamo duro!

Vi lascio con una riflessione personale: quanto possiamo scoprire di noi, in questo periodo di sosta, durante il quale possiamo dare sfogo alla nostra creatività? Io sto riscoprendo passioni abbandonate, e voi? Il tempo non si è fermato, tantomeno la voglia di imparare. Impariamo da questo e #andràtuttobene!

Vi abbraccio virtualmente,

Elisabetta

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