Winter is coming. E con lui anche tutti i malanni. Ma c’è un’influenza che non vuoi e non puoi debellare: la musica.
Se dovessi rappresentare la musica con qualcosa di concreto probabilmente disegnerei un treno, tipo quelli giapponesi con il muso allungato che fanno 1 minuto di ritardo in un’intera giornata. La musica, proprio come un treno, trasporta in nostri pensieri ed i nostri ricordi.
A volte la radio passa High Hopes dei Panic! at the Disco e i pensieri positivi e le intuizioni sfrecciano a 300km/h e ti senti vicino al delirio di onnipotenza. Altre volte il treno deraglia e Wonderful Life degli Hurts ti chiude lo stomaco, ricordandoti quella relazione andata in frantumi. Ecco, così non puoi fare a meno di notare che la musica influenza la tua vita!
Avete mai sentito parlare di Doping sonoro? Beh.. sembra proprio che nel regolamento sportivo delle gare ufficiali di atletica ci sia il divieto di gareggiare con auricolari all’orecchio perché la musica potrebbe modificare le prestazioni!
Proprio come ha il potere di lenire l’ansia prima di un esame o di un colloquio, ha il potere di caricarti come una molla prima di una partita. A proposito, vorrei proporre una colletta natalizia e comprare qualche auricolare Bluetooth per i giocatori del Milan!
D’altro canto, 2300 anni fa qualcuno ha pensato che fosse indispensabile nella vita dell’uomo uno strumento come l’organo, tubolare di ottone che emette musica cosi “prepotente” che appena la senti ti rendi conto che stai per partecipare a qualcosa di solenne. Infatti non metteresti mai Aria sulla quarta corda di Bach mentre percorri la nazionale per Carpi per andare a lavorare! O forse SI??
A proposito di tubolari che suonano!.. Il film “L’Esorcista” non deve forse parte del suo successo al tintinnio di Tubolar Bells di Mike Oldfield? Dario Argento e i suoi film horror sarebbero diventati cosi iconici senza l’aiuto dei Goblin? Eh sì è proprio così! Agli inizi del secolo scorso, la musica non solo ha influenzato la vita, ma ha invaso anche il mondo del cinema cambiandolo drasticamente! Oggi guardi film e ogni situazione ha la sua giusta musica per suscitarti le emozioni che il regista vuole trasmetterti, tanto che se guardi un film e non senti musica ti chiedi subito:
ma è un film Francese????
Tralasciando che Kate Winslet cercava di esorcizzare la paura canticchiando sulla porta galleggiante (ti sei mai chiesto perché questa scelta del regista?), sai quand’è che la maggior parte delle persone lascia cadere la lacrima nel film Titanic? Non certo quando realizza che il fantoccio congelato di Di Caprio è privo di stenti, ma quando entra la parte strumentale di My heart will go on del mito Celine Dion. Una voce femminile sopita e struggente accenna un coretto che fa vibrare la tua anima e così.. ti arrendi all’emozione!
Musica e medicina? Anche qui troviamo una relazione, la musica come cura o come mezzo di interazione. Non entro nel merito della Musicoterapia per mancanza di competenze, ma della sua esistenza e dei suoi benefici possiamo esserne certi!
I rapper hanno tutti una caratteristica comune, questa voglia di comunicare! Curioso che scelgano di farlo con la musica, probabilmente perché le stesse frasi o parole dette senza musica non avrebbero lo stesso impatto emotivo sulle persone! Può essere solo cosi altrimenti non ti spieghi le migliaia di vendite del singolo la fine del mondo di Anastasio!
Quanti altri fatti potrei citarvi! Ma una serie TV che si rispetti, deve lasciarti quella voglia di restare sveglio di notte per guardare la puntata successiva, e allora.. intanto lasciamoci travolgere da questo fenomeno che vuole arricchire la nostra vita! Noi amanti della musica e del suo potere “ci muoviamo da una parte all’altra del mondo come stelle cadenti attraverso il cielo, lacerando l’oscurità!” cit. Shooting Stars – Rival Sons.

Chiamato Billi, ho accettato di scrivere per Radio RoMarti ad un matrimonio senza musica. In possesso di più diffide condominiali per utilizzo di voce e strumenti musicali dopo le 2 di notte.. inguaribile ROMARTIco!