Il documentario evento The Last Dance è riuscito a far sì che Michael Jordan rilanciasse in cima alle classifiche Kenny Lattimore, cantante pop/RnB americano degli anni ’90 finito da tempo nel dimenticatoio.
Il documentario
Michael Jordan rilancia in cima alle classifiche Kenny Lattimore. Il cestista americano è riuscito, questa volta involontariamente, in un’altra epica impresa: prendere una cantante finito nel dimenticatoio e riportarlo in vetta alle classifiche 20 anni dopo.
The Last Dance è la docu-serie sportiva creata da Michael Tollin per il colosso americano Netflix. Attesissima dai fan e non solo, la serie è riuscita a incollare allo schermo anche chi, di basket, non ne sa niente. Il carisma e la leggenda che ruota attorno a Mr. Jordan sono riusciti a far ottenere alla serie milioni di spettatori in tutto il mondo.
Il documentario, in onda dal 20 aprile in Italia, racconta la stagione 1997-1998 dei Chicago Bulls (ultimo campionato di MJ con la maglia dei Bulls) con immagini inedite girate da una troupe cinematografica della NBA Entertainment.
Michael Jordan e Kenny Lattimore
Il nome Kenny Lattimore probabilmente non vi dirà niente… tranquilli, non siete i soli. Lattimore è un cantante pop americano nato nel 1970. Poche sono anche le informazioni su di lui sul web (se aprissi io una pagina Wikipedia probabilmente ci sarebbero più cose da scrivere).
Kenny nel 1998 ha pubblicato l’album From the Soul of Man che conteneva il singolo Days like this. La canzone, all’epoca, ha un misero successo (così come l’artista) e finisce presto nel dimenticatoio… fino al 2020.
Nell’episodio finale di The Last Dance, mentre i Chicago Bulls sono impegnati nelle Finals NBA, durante un trasferimento in pullman, sua altezza Michael Jordan viene ripreso mentre, seduto al suo posto, si gode entusiasta una canzone dal suo lettore cd.
Qualcuno sul bus, vedendolo così preso dal ritmo, gli chiede cosa sta ascoltando e MJ risponde:
“Kenny Lattimore. Il nuovo singolo. Non è ancora uscito. Lui è un mio amico”.
Il ritorno sotto ai riflettori di Kenny è immediato e grazie al fatto che la sequenza del documentario con MJ diventa presto un meme, il nome di Kenny inizia a circolare sul web.
Il video di Days Like This su Youtube raggiunge presto le oltre 200.000 visualizzazioni.
Lo stesso Kenny su Twitter commenta:
“In 1998 I sent Michael Jordan an advanced copy of my “From the Soul of Man” album. Who knew “Days Like This” was his pre-game hype song though. ???? #TheLastDance #RealR&B”
Probabilmente Kenny non è passato alla storia per la sua musica ma, dopo più di 20 anni, è riuscito a tornare dall’oscurità in cui era finito e cavalcare l’hype di The Last Dance grazie alla popolarità di Michael Jordan.
A volte, avere amici famosi aiuta!