Vi starete chiedendo perché trattare di una band metal in una rubrica di musica elettronica…
In occasione degli I-DAYS a Milano, venerdì 12 giugno 2020, dopo anni di assenza, i Korn torneranno ad esibirsi in concerto in Italia. E proprio in occasione di questo evento ho deciso di parlarvene qui parlarvi della band statunitense
Non tutti sanno che i Korn in passato hanno prodotto e pubblicato un album interamente di musica Dubstep.
In collaborazione con alcuni dei più grandi producers al mondo di musica elettronica (dubstep e D&B) quali Skrillex, Noisia ed Excision, uscì il 2 dicembre 2011 in Europa The Path of Totality.
Un vero e proprio capolavoro, frutto del mix fra due generi che nonostante le enormi diversità viaggiano su due rette parallele.
Lo stesso Jonathan Davis, cantante e frontman dei Korn dichiarò: “Noi abbiamo sempre amato sperimentare cose nuove nella nostra musica”. Sarà proprio questo li ha portati a lavorare con artisti così diversi da loro.
The Path of Totality fu un successo inaspettato. I suoni aggressivi ed elettronici di Dubstep e D&B mescolati al loro metal crearono dei suoni assolutamente fantastici. Una fusione di due generi così diversi fra loro tanto da risultare geniale, che nessuno si sarebbe aspettato, riuscendo così ad andare incontro alle aspettative dei fans sia dell’uno che dell’altro genere.
Il mio consiglio è quello di ascoltare l’intero album, sicuramente è qualcosa che non si sente tutti i giorni. Più nello specifico però la canzone che consiglio è Narcisistic Cannibal, frutto della collaborazione con Skrillex e Kill The Noise. Oltre ad avere un testo in classico stile Korn, mantiene anche degli assoli tipici della musica Dubstep: un perfetto esempio dell’idea alla base dell’intero album.
La prossima estate avremo l’occasione di ascoltare nuovamente i Korn in concerto in Italia. Essendo questo festival prevalentemente Rock/Punk, temo che difficilmente ci sarà l’opportunità di sentire qualche estratto da The Path of Totality, però chissà, magari i Korn ci sorprederanno con qualche colpo di scena.
Una volta Christopher McCandless disse che la felicità è reale solo quando condivisa….beh, la musica mi rende felice, quindi perché non condividerla?