Ottobre è senza dubbio un mese interessante. Ad ottobre ricominciano le lezioni all’università dopo una sessione esami da nonsonomaiabbastanza CFU. Ad ottobre tradiamo ora solare ed angurie per gustare mele Renetta mentre spostiamo indietro la lancetta dei nostri orologi. Ma soprattutto ad ottobre per una notte dimentichiamo pudore e dignità e ci travestiamo da comparsa sottopagata in The Walking Dead. Andiamo allora a scoprire quali sono i videoclip perfetti per prepararci alla notte di Halloween.
5 – Korn, Right Now
C’è sempre qualcosa di maledettamente inquietante quando un cartoon prende una piega sinistra. Sarà perché per natura associ disegni e caricature a contenuti leggeri, non aspettandoti che qualcosa possa andare storto ed uscire dai binari dell’ordinario. Bene, dimenticata ogni premessa, Jonathan Davis & Co ci insegnano come entrare nella Top 5 video musicali più paurosi.
4 – MGMT, Kids
Dal duo soft rock/pop psichedelico degli MGMT davvero non ce lo aspettavamo. Quella che all’ascolto si presenta come leggera traccia da radio introdotta da un inconfondibile riff di synth, diventa terrore e sconforto se associata al suo videoclip. Lo stesso terrore e sconforto che tormentano la povera creatura protagonista del corto, un bimbetto con degli inevitabili turbamenti prepuberi all’orizzonte.
3 – Marilyn Manson, Cryptorchid
Ok. Facile scomodare un guru dell’horror da palcoscenico come Marilyn Manson per questo particolare cinqueincima, ma a nostra discolpa non vi presentiamo dei classiconi del suo catalogo creepy come The Beautiful People o Sweet Dreams (Are Made of This). A voi invece Cryptorchid, videoclip figlio del controverso film del 1991 Begotten. No grazie.
2 – Rammstein, Mein Teil
Danze esoteriche, inquadrature sincopate di uomini in abiti femminili, sessioni di fellatio angeliche e, per non farsi mancare nulla, una passeggiata per le strade tedesche con i membri della band come bestie a guinzaglio. Il tutto racchiuso in uno sfondo scuro, dilaniato dalla pioggia, che compromette la nostra sanità mentale grazie ad un inquietante senso di inesorabile claustrofobia . Semplicemente, Rammstein.
1 – Aphex Twin, Come to Daddy
Tanto inquietante quanto indecifrabile. Ma d’altronde, è quello che non comprendiamo ciò che davvero ci spaventa. A voi l’ultimo giudizio, noi di RRM ci andiamo a nascondere sotto al letto. Non si sa mai.

Nasce nel 1993 con tutte e due le mani, soddisfacendo l’unico requisito per poter scrivere per RRM. Non il blogger di cui avete bisogno ma quello che meritate.